Il carburante sporco
del Baltico

Una linea decisa solca il bianco del mar Baltico. L'immagine elaborata da PlaceMarks per “L’Osservatore Romano”, ci porta nel profondo Artico dove un cargo mercantile si fa strada tra i ghiacci perenni. Non è un’immagine inusuale: con il progressivo scioglimento dei ghiacci si stanno sempre più diffondendo le rotte commerciali nel profondo nord. Le ragioni sono ovvie: accorciare le distanze significa risparmiare tempo e denaro, ma anche esporre a nuovi rischi un contesto ambientale fragile. Lo dimostra una decisione presa nel 2021 dall’organizzazione Marittima Internazionale ed entrata in vigore all’inizio di luglio: il divieto di utilizzare olio combustibile pesante per le navi che solcano le acque artiche. Si tratta di un tipo di carburante, chiamato HFO, prodotto dai rifiuti rimasti dalla lavorazione del petrolio e, per ...