Zona franca
23 novembre 2024
Parlare di “sfida/e” della famiglia, nei nostri ambienti, è espressione che lascia sempre un po’ perplessi. Prima perplessità: “sfida” implica una provocazione ma anche una competizione, un avversario da battere. Davvero sono questi l’ottica e lo stile che vogliamo adottare ossia quelli ruotanti attorno all’immagine di una gara, di un match, di qualcosa di belligerante? Seconda perplessità: “sfida della famiglia alla Chiesa” (linguaggio fin troppo frequente) sottintende, nemmeno troppo velatamente, una dicotomia. Da una parte la Chiesa (quale?) e dall’altra la famiglia (quale?). Ricordo che la Chiesa è il popolo di Dio del quale fanno parte le famiglie non come aggiunta o benevola concessione ma strutturalmente. Proviamo a immaginare una riflessione in altri termini. Quali sono le sfide — meglio: compiti — che ...
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