Il rumore dentro
16 gennaio 2025
di Marco Bracconi
«Il cash compra la felicità, dov’è il negozio?». Se c’è una barra che può riassumere il senso del nuovo disco di Marracash, È finita la pace, la barra è probabilmente questa. La domanda impossibile che l’uomo alienato da sé lancia nel proprio vuoto, personale e sociale, senza poter ottenere risposta perché il negozio della felicità non esiste.
«Sono tornato per finire il lavoro», dice il rapper quarantacinquenne nell’incipit del disco, tra le cui righe si intuisce la direzione dell’intero album, ultimo di un’ideale trilogia iniziata con Persona e proseguita con Noi, loro e gli Altri: continuare a scavare, dentro di sé e nel mondo che lo circonda, con tutta la durezza di cui il genere è capace ma senza mai ...
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