23 novembre 2024
Mogadiscio , 23. Sono 427.000 le persone sfollate in Somalia solo nei primi 10 mesi dell’anno.
Tre le cause conflitti ed insicurezza, ma anche tragedie climatiche, come siccità e inondazioni. A dichiararlo è l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) a Mogadiscio, come riporta il sito Shabelle Media.
Secondo l’Unhcr, in particolare, il tasso di sfollamento interno dovuto all’insicurezza è aumentato significativamente nel mese di ottobre, con le regioni di Gedo, Bay e Banadir, nel sud della Somalia, che hanno registrato i più alti afflussi di popolazioni sfollate: più di 66.000 in un solo mese.
I bisogni principali delle nuove famiglie che hanno abbandonato le proprie abitazioni sono cibo, alloggio, acqua, sostegno ai mezzi di sussistenza e assistenza sanitaria.
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